Extracts work DB to clean PF (JCLNPF1)

Where allowed to run: All environments (*ALL)
Threadsafe: No
Parameters
Examples
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Proc JCLNPF Cleanings physical files > Pulisce file fisici

La procedura e' composta dai comandi JCLNPF1 JCLNPF2 JCLNPF3 JCLNPF4 JCLNPF5 documentati nei rispettivi help mentre la documentazione della procedura risiede nell'help del comando fittizio JCLNPF

Cmd JCLNPF1 Extracts work DB to clean PF > Estrae DB lavoro pulizia PF

Crea e riempie la libreria di lavoro per la pulizia dei file fisici.

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Parameters

Keyword Description Choices Notes
WRK Cleaning work library suffix Name Required, Positional 1
LIB Library or Library list Name, *LIBL, *USRLIBL, *ALLUSR, *ALL Optional, Positional 2
MBROPT Info generation option *REPLACE, *ADD, *RPLLIB Optional, Positional 3
TEXT Short text of Work library Character value, *SAME, *LIB, *LIBADD Optional, Positional 4
REFPGM Reference program for messages Name, *CPP Optional, Positional 5
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Cleaning work library suffix (WRK) > Suffisso libreria lavoro pulizia

La procedura utilizza un gruppo di file con prefisso "JCLN" che vengono creati, riempiti e gestiti in una "Work Library" il cui nome viene composto facendo uso dello stesso prefisso "JCLN" e del suffisso indicato in questo parametro.

Il suffisso e' il primo parametro in tutti i comandi della procedura ed identifica in modo elementare ed univoco l'operazione di pulizia intrapresa con il primo comando della serie (JCLNPF1).

Valori permessi:

nome-di-6-caratteri
Il valore e' obbligatorio.
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Library or library list (LIB) > Libreria o lista librerie

Nome della libreria da pulire.

Valori permessi:

nome-libreria
La libreria da cui estrarre le info necessarie alla pulizia.

Valori speciali:

*USRLIBL
Le librerie da cui estrarre le info necessarie alla pulizia sono tutte quelle presenti nella parte utente della lista librerie corrente.
*LIBL
Le librerie da cui estrarre le info necessarie alla pulizia sono tutte quelle presenti nella lista librerie corrente.
*ALLUSR
Le librerie da cui estrarre le info necessarie alla pulizia sono tutte le librerie utente.
*ALL
Le librerie da cui estrarre le info necessarie alla pulizia sono tutte quelle presenti sul sistema.
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Info generation option (MBROPT) > Opzione generazione informazioni

Opzione di Sostituzione/Aggiunta/SostituzioneParziale delle informazioni.

Valori permessi:

*REPLACE
Sostituisce tutte le informazioni presenti nella Clean Work Library con le info ricavate dalle librerie esaminate nel run corrente. Fanno eccezione solo i dati contenuti nel file ForcedFlags che possono essere rimossi solo intenzionalmente con il comando JCLNPF3 con il parametro MBROPT(*REPLACE).
*ADD
Aggiunge le info ricavate dalle librerie esaminate nel run corrente alle informazioni gia' presenti nella Clean Work Library.
*RPLLIB
Sostituisce nella Clean Work Library le info relative alle sole librerie esaminate nel run corrente.
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Work library short text (TEXT) > Testo corto libreria lavoro

Testo corto della libreria di lavoro per la pulizia.

Valori permessi:

testo-descrittivo
Un testo a piacere da attribuire alla Clean Work Library per identificare l'attivita' di pulizia in corso per un massimo di 38 caratteri.

Valori speciali:

*SAME - *LIB - *LIBADD
L'attribuzione del testo avviene valutando le condizioni qui sotto specificate nell'ordine in cui sono elencate:

Se corrono MBROPT(*REPLACE) e TEXT(*SAME), compone per la Clean Work Library un testo di 50 caratteri riunendo la costante "Clean Work: " con il contenuto del parametro LIB.

Se corrono MBROPT(*ADD) e TEXT(*LIBADD), accoda al testo gia' attribuito alla Clean Work Library un trattino seguito dal contenuto del parametro LIB.

Se corre TEXT(*SAME), lascia inalterato il testo gia' attribuito alla Clean Work Library.

Se corre TEXT(*LIB), compone per la Clean Work Library un testo di 50 caratteri riunendo la costante "Clean Work: " con il contenuto del parametro LIB.

In tutti gli altri casi, compone per la Clean Work Library un testo di 50 caratteri riunendo la costante "Clean Work: " con il contenuto del parametro TEXT.

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Reference program for messages (REFPGM) > Programma riferimento messaggi

Nei tool complessi a piu' livelli, il presente parametro compare in tutti i comandi di interfaccia dal primo all'ultimo dei chiamati in cascata e permette di condividere il programma di riferimento al cui chiamante verranno spediti i messaggi emessi da tutti i tool coinvolti.

Il programma di riferimento e' il command processing program del tool di cappello che, direttamente o indirettamente, chiama tutti gli altri. Il cappello, dopo aver riempito con il proprio nome il parametro "programma di riferimento", lo passa anche ai tool chiamati che lo utilizzano per spedire i propri messaggi.

Valori permessi:

nome-di-un-programma-in-lista-di-chiamata
Il nome di un programma presente nella lista di chiamata del lavoro corrente.

I messaggi emessi dal programma corrente saranno indirizzati al chiamante del programma di riferimento, preferibilmete un video comandi.

Utile quando il comando corrente e' chiamato da un altro comando con il quale condivide il presente parametro.

Valori speciali:

*CPP
Il valore *CPP viene sostituito con il nome del programma corrente.

I comandi da questo chiamati (e che prevedono lo stesso parametro) faranno riferimento al programma corrente e i messaggi emessi da tali programmi saranno indirizzati al chiamante del programma corrente.

Utile quando il comando corrente e' il primo chiamante da un video comandi e a sua volta chiama altri tool condividendo il presente parametro.

*PRV
Il valore *PRV viene sostituito con il nome del programma chiamante del programma corrente.

ATTENZIONE: Il valore *PRV e' previsto solo in qualche comando di ultimo livello allo scopo di renderne comoda la chiamata in un contesto non strutturato come detto sopra. Per sapere se uno specifico comando utilizza il valore *PRV, consultare l'elenco dei valori permessi premendo F4 sul parametro REFPGM.

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Esempi d'uso del comando

Esempio 1: Avvia l'esame di una libreria da pulire.

Con i soli parametri necessari:
   JCLNPF1 WRK(NERO) LIB(NERONI2)
Anche con i parametri di default:
   JCLNPF1 WRK(NERO) LIB(NERONI2) MBROPT(*REPLACE)
             TEXT(*SAME) REFPGM(*CPP)

Questo comando avvia l'esame della libreria NERONI2 creando e utilizzando la libreria di work JCLNNERO. Il comando genera un log di cui si riporta esempio.

> JCLNPF1 WRK(NERO) LIB(NERONI2)
  ->Verifica esistenza database in WorkLib: JCLNNERO
  ->Display File Desc Type Member in corso lib NERONI2
  ->Display Object Desc Type File Detail Full in corso
      lib NERONI2
  ->Creata e riempita WorkLib JCLNNERO per pulizia file
      fisici di NERONI2
> /**/RUNQRY QRYFILE((JCLNNERO/JCLNPFMB)) RCDSLT(*YES)
> /**/RUNQRY QRYFILE((JCLNNERO/JCLNPFOD)) RCDSLT(*YES)
> /**/JCLNPF2 WRK(NERO) SLTUSE(CYYMMDD) SLTCNT(2)
                SLTCHG(CYYMMDD)

Si osservino i messaggi informativi e i comandi promemoria duplicabili per indagare o per eseguire i passi successivi della procedura.

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Messaggi informativi e di completamento

Messaggi *INFO e *COMP

JCL0101
->Verifica esistenza database in WorkLib: &1
JCL0103
->Display File Desc Type Member in corso lib &2
JCL0104
->Display Object Desc Type File Detail Full in corso lib &2
JCL0110
->Creata e riempita WorkLib &1 per pulizia file fisici di &2
JCL0111
->Aggiunte info a WorkLib &1 per pulizia file fisici di &2
JCL0112
->Sostituite in WorkLib &1 info su libreria &2

Messaggi di errore

Messaggi *DIAG seguiti da *ESCAPE CPF0001

JCL0106
->Nome libreria &1 non permesso
JCL0003
->Non esiste la libreria datrice &1
JCL0107
->Sostituzione info solo per specifica libreria
JCL0102
->Se MBROPT(*ADD) WorkLib &1 deve preesistere.
JCL0105
->Tentata estrazione gia' eseguita
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